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TERRORISMO DI GUERRA

Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur

Il bilancio finale della battaglia aerea scatenata sui cieli inglesi nell’estate-autunno 1940 fu di 915 caccia persi da parte della RAF e di 1733 aerei per la Luftwaffe. Queste cifre indubbiamente elevatissime sono ben poca cosa se le mettiamo a confronto con le decine di migliaia di vittime civili che la barbarie nazista decretò. Più di 40 mila morti, 50 mila feriti gravi e oltre un milione di abitazioni distrutte: sono queste le tragiche cifre che danno l’idea reale del tributo di sangue a cui gli inglesi andarono incontro per non aver piegato la loro nazione alla schiavitù hitleriana. Furono rase al suolo intere città inglesi. Tra queste le più importanti furono Conventry e Birmingham.

La distruzione della prima di queste città, Conventry, fu paragonabile per atrocità a quella analoga compiuta sempre dall’aviazione tedesca in Spagna nella cittadina basca di Guernica, anche se allora la Luftwaffe si faceva passare per Legione Condor. Queste stragi sarebbero potute essere ancora più impressionanti se gli inglesi non avessero avuto dalla loro il provvidenziale aiuto dato dai radar. Gli scienziati inglesi riuscirono a costruire un sistema che tramite i radar stessi deviava il raggio che gli apparecchi della Luftwaffe impiegavano per le loro incursioni notturne e per quelle in condizioni di bassa visibilità.

I comandi tedeschi difatti facevano grande assegnamento sulla portata di questo strumento, tanto da trascurare l’addestramento dei piloti nella navigazione aerea. Grazie alla contromossa scientifica, gli inglesi riuscirono a salvare migliaia di vite umane da una strage altrimenti inevitabile. Questo dimostra come le guerre, prima che con la forza, si vincono con l’intelligenza. Chissà cosa ne penserebbero i fautori della nostra odierna guerra preventiva…

Tratto da:Onda Lucana® by Angelo Ivan Leone-Docente di storia e filosofia presso Miur