TU COME LA PRIMAVERA
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)
Tanti momenti della vita sono strani,
insegui i sogni e non li trovi fra le mani.
Un giorno la luce dei tuoi occhi belli
ha trafitto l’anima ha sfiorato i capelli.
Non credevo ai sogni, erano chimere
la solitudine intorno a noi nelle sere.
Guardavi su nel cielo cercando stelle,
quella luminosa da tenere sulla pelle.
Nel buio, la notte immersi nei misteri,
la fantasia inseguiva sogni non veri,
una cosa bella io vidi: il tuo sorriso,
il dono sperato scolpito sul tuo viso.
Che festa! Le mani cercavano il cielo,
le forme divine avvolte dentro il velo,
un cuor tremante cercava il tuo seno,
le labbra sognavano un bacio pieno.
Quale miraggio videro gli occhi miei
tutto svani in un momento. Dove sei?
Gridai invano con poca voce affranta
un desiderio svanito delusione tanta.
Dimmi che ci sei ancora per me vera
apri le braccia e come una primavera,
donami gioia, tutto il tuo amore puro
saprò custodirlo sempre, io te lo giuro.
Tratto da:Onda Lucana ®by Antonio Lanza-Pescopagano (Pz)