Ogni anno si ripete lo stesso copione: arriva Giugno, la programmazione delle generaliste inizia lentamente ad afflosciarsi e nel giro di poche settimane ci si ritrova a fissare il teleschermo chiedendosi “Che male abbiamo fatto?“.

Tra una replica de “La Signora in giallo” ed una di “Don Matteo” il cervello inizia ad andare in loop, quasi catapultato in una sorta di “Truman Show” dove, anno dopo anno, si è costretti a rivivere la stessa estate televisiva. Ecco, in un contesto sociale dominato dalla crisi economica che impedisce alle famiglie italiane di concedersi lunghi periodi di vacanza come in passato, ha davvero senso staccare la spina ai palinsesti e condannarci alla visione della figlia di Luca Sardella tutta incappottata ed intenta a potare stelle di Natale e sbucciare melograni come successo nelle repliche di “Parola di pollice verde” andate in onda pochi giorni fa?

Dati alla mano, il pubblico estivo è inconfutabilmente assetato di novità, tanto da premiare puntualmente con ascolti più che dignitosi tutti quei pochi programmi “inediti” che, per grazia ricevuta, vengono trasmessi durante l’estate.

Basterebbe guardare le curve di “The Good Doctor“, “Temptation Island“, “Ora o mai più“, fino ad arrivare all’informazione di La7 con gli ottimi “In Onda” e “L’Aria che tira” per rendersi conto che, nonostante sia Agosto, le case degli italiani brulicano di annoiati mangiatori di anguria in cerca di qualche forma d’intrattenimento.

Perchè non usare dunque l’Estate come un’occasione per sperimentare nuovi format a budget ridotto che, qualora ottengano un buon riscontro di critica, possano essere riproposti successivamente in una versione corretta ed estesa? Perchè non registrare durante i mesi precedenti due o tre miniserie TV con trame leggere e godibili per alleviare le soffocanti serate luglio-agostane?

Sono convinto che anche un ipotetico reality dal titolo “Il Bungalow” che ci facesse seguire le vacanze condivise di… toh, Marina Occhiena, Luca Giurato e Manuela Villa in un camping di Focene, verrebbe accolto con lo stesso entusiasmo di una puntata inedita di Montalbano. Rai, Mediaset, volete mettere la Villa che intona “Granada” mentre raccoglie le telline da uno scoglio rivestito di mucillagine, rispetto agli ennesimi sketch di “Paperissima Sprint” con protagonisti neonati che ormai saranno già arrivati alla pensione? Dai!

Oramai anche l’Estate 2018 si sta avviando alla sua conclusione, e, mentre a noi telespettatori non resta che affinare le nostre conoscenze nutrizionistiche grazie alle quattromila prime serate a tema obesità trasmesse da Real Time durante gli ultimi due mesi, si spera che per il prossimo anno le generaliste possano osare qualcosina in più e migliorare la loro offerta televisiva nel periodo vacanziero. Sognare – almeno per ora – non costa nulla.

via La TV dell’Estate – Che male abbiamo fatto? — PIUK.TV